Strade, piazze e marciapiedi completamente risanati, con maggiori spazi verdi e una ritrovata vivibilità.
Sono gli obiettivi dei due lotti di lavori, entrambi in corso, che stanno interessando il quartiere Tamburi, un investimento complessivo di circa 13 milioni di euro che rientra nel quadro più ampio della riqualificazione del tessuto urbano dell’area, che quota oltre 40 milioni di euro.
La direzione Lavori Pubblici sta seguendo con grande attenzione l’evoluzione dei cantieri, che hanno raggiunto step differenti di completamento.
Per quanto riguarda il lotto "A", che interessa soprattutto il reticolo stradale nord-occidentale del quartiere, è completo il 95% delle aree pedonali (circa 34,5mila metri quadrati), il 90% del nuovo impianto di pubblica illuminazione (335 punti luce), il 100% dell’impianto di irrigazione (9mila metri lineari) e il 60% delle aree a verde (500 alberi e 5,8mila arbusti).
Resta da eseguire il rifacimento degli asfalti, con la rimozione del vecchio e la posa del nuovo per 28,9mila metri quadrati, intervento che comporterà anche il rifacimento della segnaletica e la realizzazione dei passaggi pedonali rialzati.
Il lotto "B", invece, che copre le parti meridionale e orientale del quartiere, vede un grado di completamento come segue: il 45% delle aree pedonali (circa 29mila metri quadrati), il 32% del nuovo impianto di pubblica illuminazione (380 punti luce), il 35% dell’impianto di irrigazione (19mila metri lineari), il 10% delle aree a verde (450 alberi e 5mila arbusti). Anche qui resta da eseguire il rifacimento degli asfalti, per 28mila metri quadrati.
«Contiamo di consegnare l’opera nella sua interessa per la seconda metà del 2024 – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Cosimo Ciraci, a margine di un sopralluogo ai cantieri – anche se il primo lotto potrebbe già essere terminato a inizio anno. Anche in questo caso siamo di fronte a un intervento enorme dell’amministrazione Melucci, per investimento e prospettiva: stiamo realizzando quel che nessuno prima aveva realizzato, una complessiva riqualificazione di un quartiere per troppi anni privato di attenzioni essenziali».