Il sindaco di Taranto diffonde la seguente dichiarazione:

«Questa mattina ho scritto al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, invitandola a venire a Taranto, con l’obiettivo di avere un confronto diretto con il Governo sulla situazione dello stabilimento siderurgico ex Ilva e sulle prospettive industriali, ambientali e occupazionali di tutto il territorio ionico. Ritengo sia opportuno che tocchi con mano la grave crisi sociale che la città sta vivendo, e che sia fatta, una volta per tutte, chiarezza in maniera trasparente e partecipata.

L’ho annunciato oggi davanti ai cancelli dello stabilimento, ai lavoratori, dopo avere ascoltato nuovamente le loro rivendicazioni. Non è più possibile scaricare le responsabilità sul territorio o su un’amministrazione che è stata coerente sin dal primo momento, chiedendo una decarbonizzazione vera e progressiva tutelando salute e lavoro. Non è più accettabile che vengano strumentalizzate le nostre posizioni, che sono state messe nero su bianco in più occasioni, o che si tenti di dividere una comunità che invece sta dimostrando di essere coesa.

Che nessuno offenda più la nostra intelligenza, il Governo ci proponga un piano industriale solido e fattibile, perché non accetteremo questa macelleria sociale.
Nessun passo indietro, sempre accanto ai cittadini e ai lavoratori».