Descrizione
Comincia a prendere forma il calendario di iniziative sportive che caratterizzerà a livello locale il 2025, anno che vede Taranto insignita del prestigioso titolo di "Città europea dello Sport". Il primo passo si è registrato l’altro pomeriggio presso la sede del Municipio con la riunione del "Tavolo tecnico dello Sport", momento di confronto fra i rappresentanti dell’Amministrazione Melucci e delle ASD, Federazioni, Enti di Promozione Sportiva, CONI e Sport e Salute, finalizzato a pianificare eventi capaci di promuovere e diffondere la pratica sportiva, soprattutto fra i più giovani.
Nel corso dell’incontro, coordinato dal vicesindaco Gianni Azzaro, è stata avanzata la proposta di organizzare un evento che segni l’inaugurazione di un anno molto importante per il capoluogo ionico, in quanto dovrà fare da apripista ai prossimi "Giochi del Mediterraneo 2026". A formularla è stato proprio il vicesindaco, che, memore del successo riscontrato con l’evento "Notte Bianca dello Sport 2023", ha lanciato l’idea di programmare nel primo pomeriggio di sabato 22 febbraio una parata con partenza da Piazza Maria Immacolata e arrivo a Piazza Municipio, dove sarà allestita un’area sport con le attrezzature sportive in dotazione alla Direzione Sviluppo Economico, Imprese e Sport.
L’iniziativa è stata accolta con favore dai partecipanti al Tavolo, che hanno anche preso atto del contenuto della "Carta Etica" per l’uguaglianza di genere nello sport, che, sottoscritta dal Comune di Taranto lo scorso ottobre, è volta a promuovere il rispetto e la cultura universale delle attività sportive, con l’obiettivo di abbattere le disuguaglianze di genere e garantire la dignità e la felicità delle atlete di tutte le età.
Ad illustrare le finalità dell’importante documento, che il vicesindaco Azzaro ha proposto di divulgare nelle scuole, è stata la dott.ssa Silvana Melli, referente di Soroptimist International, la quale ha anche promosso la realizzazione del progetto "Donne e Sport". Un’iniziativa che mira a far riflettere sui temi legati alla gender equality, alla parità di trattamento tra uomini e donne, al contrasto agli stereotipi e alle discriminazioni, sia in ambito professionistico che amatoriale, e agli aspetti legati alla prevenzione della violenza, con un approccio inclusivo che consideri anche la disabilità.
Qualora il progetto dovesse partire, alla sua conclusione si potrebbe dar vita a un "Torneo Interclub" a cui far partecipare le squadre femminili presenti sul territorio. Il periodo di realizzazione dovrebbe essere orientativamente a fine settembre o agli inizi di ottobre, ma per farlo diventare realtà è fondamentale avere una mappatura delle associazioni sportive locali che promuovono la pratica sportiva femminile e, soprattutto, individuare una sede dove poter svolgere il torneo.
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Ultimo aggiornamento: 10 febbraio 2025, 11:53