Consiglio comunale monotematico tenuto nel pomeriggio allo scopo di individuare interventi per potenziare l’offerta formativa universitaria sul territorio. Ribaditi l’impegno e le iniziative intraprese dall’Amministrazione per rafforzare in maniera massiva la presenza dell’ecosistema universitario nel capoluogo ionico. Approvato all’unanimità l’emendamento con cui si impegna il sindaco a dare seguito alle iniziative già intraprese per ottenere l’istituzione della sede autonoma dell’Università degli Studi di Taranto.

Anche il dibattito nella massima Assise cittadina ha confermato ciò che l’Amministrazione comunale ha sempre sostenuto: Taranto deve poter contare sulla piena autonomia universitaria.

Tutti i soggetti intervenuti (politici, sindacalisti, studenti) nel corso del Consiglio comunale monotematico tenuto nel pomeriggio odierno sono stati concordi nel chiedere che il capoluogo ionico possa affermarsi come polo universitario autonomo dotato di strutture (mense, alloggi, luoghi di studio e di aggregazione funzionali) in grado di soddisfare le esigenze degli studenti. A tal proposito, gli amministratori e consiglieri comunali che hanno preso la parola hanno ribadito l’impegno volto al raggiungimento di questo obiettivo anche perché l’istituzione del Tecnopolo del Mediterraneo a Taranto rischia di risultare fortemente ridimensionata se non associata al rafforzamento e all’autonomia della presenza universitaria. Una presenza di cui beneficerebbe l’intero territorio, lo stesso che da anni ha intrapreso quel percorso di rigenerazione urbana, sociale, culturale ed economica che l’Amministrazione Melucci ha fissato come priorità assoluta del suo programma elettorale sin dal 2017.

Come ha voluto precisare nel corso del proprio intervento l’assessore all'Università e alla Pubblica Istruzione, Federica Simili, quello svolto dall’Amministrazione Melucci attraverso continue interlocuzioni con le Istituzioni competenti è stato un lavoro costante e proficuo che ha contribuito, ad esempio, all’implementazione della Facoltà di Medicina a Chirurgia; all’istituzione della Facoltà di Farmacia; alla realizzazione di strumenti di “sostegno” e potenziamento del sistema universitario del territorio; alla pubblicazione dei bandi per l'assegnazione di contributi destinati a coprire le spese di locazione sostenute dagli studenti iscritti a corsi di studio presso le sedi di Taranto; al riconoscimento di bonus libri e di premi studio agli studenti meritevoli; alla promozione della cultura imprenditoriale tra i giovani, favorendo il loro sviluppo professionale e personale. Ma non solo.

Nell’ambito del progetto “Calliope”, finanziato a valere sulle risorse del FSC 20214/2020 e avente come punto cardine il concetto di ONE HEALTH, si è proceduto, da un lato, alla strutturazione di una robusta partnership con realtà universitarie “locali”, tra cui Poliba, Uniba, UniSalento e LUMSA, e, dall’altro, all’implementazione di numerose collaborazioni con diverse realtà internazionali afferenti al panorama universitario e della ricerca, nonché virtuose collaborazioni con le città di Rotterdam, Hasselt, Anversa, Barcellona e Cracovia ed altri organismi pubblici europei. Il tutto con il dichiarato obiettivo di rafforzare in maniera massiva la presenza del sistema universitario sul territorio, a beneficio dei giovani studenti, ma anche del tessuto socioeconomico locale.

Raggiungere l’autonomia universitaria è l’obiettivo che l’Amministrazione comunale intende perseguire nonostante l’attuale Governo abbia stoppato, al momento, la formazione di nuovi atenei.

Il Consiglio è stato infine suggellato dall’approvazione dell’emendamento con cui si impegna il sindaco Melucci a dare seguito alle iniziative già intraprese per ottenere l’istituzione della sede autonoma dell’Università degli Studi di Taranto.