Descrizione
Fu, quello, un decennio fatto di “pionieri” e, senza dubbio, l’imprenditore tarantino Gennaro Fusco, nel suo campo, fu uno di essi, riuscendo a dare clamore al suo nome finanche in ambito europeo. Fu una delle primissime “sale cinema” d’Italia interamente realizzata in legno: tanto bello, tanto lussuoso, ma anche tanto vulnerabile al fuoco. Visti i numerosi incidenti occorsi in quel periodo ad altre sale cinematografiche della città, nel 1927 la famiglia Fusco decise di demolire l’intera struttura lignea e ricostruirne una interamente in muratura.
La nuova struttura fu inaugurata sul finire del 1928, quando, con il suo nuovo prospetto in art déco, prese il definitivo nome di “Cinema-teatro Fusco”. Per tutto il decennio successivo, la programmazione cinematografica e teatrale fu di altissimo livello: ancora oggi è possibile ammirare i registri compilati dagli allora proprietari e conservati con grande cura dagli eredi.
Ma venne la guerra, e i venti di guerra, inevitabilmente, condizionarono le attività culturali del cinema-teatro Fusco e dell’intera città di Taranto. Fu l’epoca dei film di propaganda fascista e del cinema dei telefoni bianchi, delle spensierate commedie italiane, tedesche e ungheresi, tutti realizzati a basso costo e fortemente sostenuti dai regimi. La guerra doveva essere tenuta il più possibile lontana e la popolazione non doveva percepirne la devastante verità. Ma in realtà non fu così, e ancora oggi fa un grande effetto guardare le immagini del Fusco agghindato a festa con le bandiere della Wehrmacht.
Nel convulso anno 1943, l’edificio fu occupato dalle truppe, che ben presto lo trasformarono in un circolo ricreativo tra film e incontri di Nobile Arte.
Gli anni del dopoguerra furono anni di gloria per il cinema-teatro Fusco: non solo grandi film, ma sul palcoscenico si avvicendarono le più grandi compagnie teatrali italiani analogamente a quanto già avvenuto all’inizio secolo.
L’avvento della televisione, nel 1954, pose una terribile battuta d’arresto che portò ad una crisi lenta e inarrestabile dei cinematografi e dei teatri italiani. Neanche il Fusco ne fu esente.
La programmazione teatrale lentamente scomparve, lasciando nuovamente il posto esclusivamente delle proiezioni cinematografiche. Nei quarant’anni che seguirono, poche furono le risalite significative: quelle dei grandi kolossal di Cinecittà, il ritorno del cinema americano della fine degli anni sessanta, i noir e il western all’italiana e le grandi produzioni americane negli anni ottanta. Poi, nel 2004, la chiusura.
Il cinema-teatro Fusco fu acquistato nel dicembre 2018 dal Comune di Taranto, diventando pubblico. Dopo 14 lunghissimi anni di tribolazioni e vicissitudini, il 30 dicembre 2019, il Teatro Fusco è stato inaugurato dall’attuale Amministrazione Melucci, diventando il primo teatro comunale della storia della città.
Modalità d'accesso
Il Teatro Comunale Fusco di Taranto è accessibile tramite ingresso senza barriere architettoniche e ascensori per i diversi piani. Sono disponibili posti riservati per persone con disabilità e servizi igienici accessibili.
Accessi per disabili
Il Teatro Fusco è attrezzato per garantire un accesso adeguato e confortevole alle persone con disabilità:
- Accessibilità agli spazi: Il teatro dispone di un ingresso privo di barriere architettoniche, e sono presenti ascensori che consentono di raggiungere comodamente i diversi piani, inclusi i palchi e la galleria.
- Posti riservati: Sono previsti posti riservati per persone con disabilità motoria e per i loro accompagnatori, sia in platea che in altre zone del teatro. Si consiglia di specificare l'esigenza di posti riservati al momento dell'acquisto dei biglietti.
- Servizi igienici: Sono disponibili bagni accessibili per persone con disabilità, facilmente raggiungibili dagli spazi comuni.
- Accompagnatori: In molti casi, l'accompagnatore della persona con disabilità ha diritto a un biglietto gratuito o a tariffe agevolate, ma è importante verificare questa possibilità con la biglietteria in fase di prenotazione.
- Prenotazioni per persone con disabilità: È consigliabile effettuare la prenotazione dei biglietti con anticipo, segnalando la necessità di accesso per disabili per garantire la miglior esperienza possibile.
Come arrivare
- Mezzi pubblici: Il teatro è facilmente raggiungibile tramite autobus urbani. Le fermate più vicine sono situate a pochi passi dall'ingresso.
- Parcheggi: Nelle vicinanze del teatro sono presenti alcuni parcheggi pubblici a pagamento, ma è consigliabile verificare la disponibilità in anticipo. Per chi si sposta in auto, la zona potrebbe essere soggetta a traffico limitato nelle ore serali e durante gli spettacoli.
Orari di apertura
Gli orari del teatro variano a seconda della programmazione degli eventi. Solitamente, gli spettacoli serali iniziano intorno alle 20:30, mentre per gli spettacoli pomeridiani, l'inizio è fissato generalmente per le 17:30. Per informazioni dettagliate sugli orari degli spettacoli e sugli eventi in programmazione, è possibile consultare il sito web del teatro o la biglietteria.
- Biglietteria: La biglietteria del Teatro Fusco è aperta generalmente dal lunedì al sabato con orario 10:00 - 13:00 e 16:30 - 19:30. Durante i giorni di spettacolo, la biglietteria rimane aperta fino all’inizio dell'evento.
Costi
I prezzi dei biglietti variano a seconda dello spettacolo, della tipologia di posto (platea, palchi, galleria) e della fascia di prezzo associata. Indicativamente, i costi per gli spettacoli teatrali e i concerti vanno da:
- Platee: 25-35 euro
- Palchi: 15-25 euro
- Galleria: 10-15 euro.
Sono previste riduzioni per giovani, studenti, over 65 e altre categorie, in base alla politica di ciascun evento.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 11 ottobre 2024, 11:30