Un accordo per la gestione e la tutela delle colonie feline presenti sul nostro territorio in grado di rappresentare un passo fondamentale nell'ambito delle attività volte alla protezione degli animali e al miglioramento della loro convivenza con l’uomo.

È quello siglato da Comune e "LAV Taranto" proprio allo scopo di avviare una collaborazione che preveda una serie di azioni concrete, tra cui il censimento delle colonie feline, la consegna dei tesserini di "gattaro" ai gestori di colonia e la promozione di campagne di sensibilizzazione.

L'obiettivo principale della convenzione, i cui contenuti sono stati illustrati questa mattina nel corso della conferenza stampa tenuta dall’assessore all’Ambiente, Stefania Fornaro, e dalla responsabile del progetto per la "LAV- Taranto", Rosj Savino, è quello di attuare interventi coordinati per salvaguardare la popolazione felina, garantendo al contempo una convivenza corretta ed equilibrata affiancata dalla volontà di promuovere il benessere dei gatti e di sensibilizzare la comunità sull'importanza di rispettare e proteggere gli animali che condividono il nostro ambiente.

"Siamo estremamente soddisfatti di questo accordo, che dimostra l'impegno costante dell'Amministrazione comunale nella tutela degli animali e nella promozione di una convivenza armoniosa tra cittadini e fauna locale" ha dichiarato l'assessore Fornaro. "Taranto affronta diverse sfide nell'ambito delle attività finalizzate alla salvaguardia ambientale, al miglioramento della qualità di vita dei cittadini e degli animali, ma grazie agli interventi programmati siamo certi di poter rendere Taranto una città più sostenibile, rispettosa dell’ambiente e capace di mantenere l’equilibrio ecologico del territorio.”

La convenzione, che avrà la durata di 12 mesi e vede la LAV operare in maniera assolutamente gratuita, assume una valenza di grande rilievo poiché è finalizzata anche al contenimento del numero dei gatti che vivono in libertà. "Il randagismo felino sta assumendo dimensioni molto gravi anche a Taranto - ha ricordato Rosj Savino, responsabile della "LAV Taranto" -. Una seria collaborazione con il Comune, volta ad agevolare le pratiche amministrative per i volontari che ogni giorno si occupano di migliaia di gatti randagi, è fondamentale. Ricordiamo che attraverso il censimento di colonia felina si ha diritto a sterilizzare gratuitamente presso la ASL, che dovrà necessariamente fare la sua parte in tutto questo." A tal proposito, va evidenziato che secondo un censimento risalente ad un paio di anni fa, il capoluogo ionico risulta essere al secondo posto in Italia (il primato spetta a Napoli) con oltre 12.500 esemplari presenti sul territorio.

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